Scopriamo la Gnatologia: la scienza che rivoluziona la tua salute orale
La gnatologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa dello studio della funzione masticatoria: è lo studio del modo con cui i denti si incontrano, ovvero l’occlusione, e porta ad analizzare la rete di muscoli che muovono la mandibola e le articolazioni temporo-mandibolari; quest’ultime regolano tutti movimenti della bocca ovvero masticazione, fonazione, respirazione e serramento-digrignamento.
Gnatologia: una scienza in evoluzione per la cura dei disturbi mandibolari
La gnatologia è una scienza che ha acquisto nel corso del tempo notevoli ed approfondite conoscenze, occupandosi quindi di problematiche abbastanza frequenti nella popolazione tra cui cefalee, digrignamento, dolore al collo o al viso, serramento diurno o notturno, problematiche inerenti al movimento della mandibola o a a disfunzioni mandibolari, alla non corretta postura, etc.
L’importanza dello specialista in gnatologia: ruolo chiave nella salute orale
Oggi quindi la figura specifica di specialista in gnatologia, assume un ruolo chiave nel trattamento di patologie e problematiche che nel passato non avevano una facile collocazione specialistica e spesso inducevano il paziente a girovagare tra vari specialisti di diversi ambiti senza giungere ad una soluzione effettiva per la propria problematica.
Quali problemi risolve la Gnatologia?
La figura medica dello gnatologo è fortemente richiesta ed è fondamentale per la risoluzione di molteplici disturbi connessi agli organi masticatori. Elenchiamo una serie di problematiche più comuni che richiedono l’intervento di uno gnatologo specializzato.
Difficoltà di Apertura e Chiusura della Bocca: Interventi e Soluzioni
È particolarmente frequente rivolgersi allo specialista in gnatologia in presenza di difficoltà all’apertura e chiusura della bocca (disturbi delle articolazioni temporo-mandibolari) o addirittura quando la mandibola è totalmente bloccata. In questi casi il paziente si presenta presso lo specialista in gnatologia con evidente difficoltà motorie di tutta la bocca o presentando situazioni in cui la mandibola rimane totalmente bloccata.
- Agiamo in modo efficace tempestivo e indolore
Si tratta di situazioni particolarmente delicate e che richiedono un intervento tempestivo dello specialista al fine di ristabilire una corretta apertura e chiusura della mandibola e, allo stesso tempo, di adottare tutte le metodiche necessarie affinché non ci sia nel futuro una recidiva. Le metodiche cliniche applicate in queste situazioni sono generalmente non invasive né tanto meno cruente o dolorose, ma che richiedono comunque una adeguata collaborazione da parte del paziente.
- Dalle cause risaliamo alla terapia più adatta
Nei casi di disfunzione temporo-mandibolare è fondamentale la diagnosi: infatti è necessario capire da subito l’origine del problema. Un problema muscolare e un problema intra-articolare richiedono approcci terapeutici completamente diversi.
Cefalee e dolori al collo: capire le cause e trovare rimedi
Molto spesso accade che il paziente con con frequenti cefalee e dolori al collo interpreti in maniera non corretta tali problematiche. Esiste infatti una correlazione diretta tra questi dolori e la presenza di una malocclusione (ovvero una chiusura non corretta dei denti) e che può generare una situazione particolarmente invalidante per il paziente.
- Approccio terapeutico combinato: dispositivi clinici e distensione muscolare
Il paziente infatti pensa, almeno inizialmente, che si tratti di dolori derivanti da traumi notturni (durante il sonno) involontari oppure da infiammazioni dovute al freddo. Nel corso del tempo però ci si accorge che questi dolori hanno una natura ben diversa e si tenta quindi una valutazione gnatologica. Lo specialista in questo caso procederà ad una accurata diagnosi differenziale ed eseguirà una terapia ad hoc tramite opportuni dispositivi clinici.
Mal di testa da occlusione: identificazione e trattamento
Il mal di testa da occlusione o più comunemente chiamato cefalea da malocclusione è un sintomo molto comune tra pazienti che spesso viene confuso con il normale mal di testa e quindi non trattato in maniera mirata. La cefalea da malocclusione, infatti, diversamente da una normale cefalea, ha origine da una non corretta occlusione che va quindi a stimolare tutto l’apparato muscolare del viso, sviluppando sintomatologie da cefalea. È opportuno quindi eseguire tutte le corrette valutazioni in presenza di cefalea persistente e non diversamente spiegabile.
Bruxismo o serramento dentale: comprendere e affrontare il problema
Il bruxismo, o più comunemente conosciuto come “digrignamento dei denti”, è un fenomeno in crescita tra i pazienti. Le cause che possono portare al fenomeno del bruxismo sono ovviamente molteplici e dipendono da soggetto a soggetto. Molto spesso la causa va ricercata in contatti dentali alterati conseguenti a malocclusione o problemi odontoiatrici. Diversamente il serramento dentale frequentemente ha cause psicogene (ansia, stress etc.)
Incoordinazione della Mandibola: Sintomi e Strategie di Cura
L’incoordinazione della mandibola è una mancanza di ingranaggio tra il disco articolare e il condilo (le due componenti dinamiche delle articolazioni temporo-mandibolari). Quando aumenta la pressione all’interno dell’articolazione si può verificare l’incoordinazione con una serie di sintomi quale difficoltà all’apertura, rumori di scatto o di sfregamento oppure dolore alle articolazioni.
Quindi ridurre il carico con dei dispositivi (bite o ortotici) è la prima cura delle incoordinazioni condilo-discali. Successivamente lo specialista in gnatologia dovrà eseguire ulteriori valutazioni per pianificazione di successivi trattamenti.
Acufeni e vertigini: Il Ruolo della Gnatologia nella Soluzione
Spesso esiste un forte legame tra acufeni, vertigini e problemi alla mandibola. Bisogna infatti considerare che acufeni e vertigini, molto frequenti e comuni nella popolazione , sono un sintomo multifattoriale con due campi di pertinenza principali: gnatologo (odontoiatra specialista) e otorinolaringoiatra. Per quanto riguarda i problemi cranio-mandibolari si procede ad una visita gnatologica (occlusione, muscoli cranio-mandibolari e articolazioni temporo-mandibolari) e se ci sono elementi positivi, si procede all’ortotico o al bite e per finalizzare l’occlusione in maniera da ridurre o eliminare il disturbo.
Dolori posturali e gnatologia: un legame insospettabile
L’interesse nei confronti di queste problematiche si è sviluppato negli ultimi 15 anni: lo gnatologo è una delle figure cardine del sistema posturale (posturologia). In questi anni ci siamo accorti che la posizione della mandibola e il contatto dei denti (disordini occlusali) possono avere un ruolo importante sui disordini posturali (dolori ai muscoli delle anche e delle gambe.).
- Cure multidisciplinari per l’area posturale
È importante comunque la coordinazione di figure specializzate nell’area posturale: gnatologo, otorino, fisiatra, osteopata, fisioterapista chinesiologo. Il fiorire di queste nuove figure ha generato però, allo stesso tempo, una certa confusione in un’area comunque in fase evolutiva.
Procedure odontoiatriche inadatte e sintomi posturali a schiena e gambe
Vi sono poi i sintomi posturali alla schiena che possono irradiarsi alle gambe che comunque vanno valutati dallo gnatologo. A causare questi disturbi (disfunzione cranio-mandibolare) sono spesso procedure odontoiatriche eseguite senza attenzione ai muscoli e alle articolazioni: semplici otturazioni, protesi fisse o mobili, ortodonzia (spostamento dei denti) fissa o mobile.
Tecniche di cura in gnatologia: percorsi personalizzati per il benessere orale
Le procedure cliniche che la gnatologia mette in atto riguardanti il percorso terapeutico necessario affinché il paziente possa riacquisire una corretta funzionalità degli organi masticatori possono essere molteplici e studiati appositamente per la specifica situazione.
- Il ruolo chiave dei Bite nella terapia gnatologica
Nel corso dei trattamenti gnatologici si ricorre molto spesso anche all’utilizzo di bite. I bite sono dei “plantari” della bocca che servono per migliorare le funzioni (muscolari, articolari e occlusali). Il presupposto base è che il dentista sia un esperto di gnatologia poiché altrimenti il bite può funzionare più o meno bene nel tempo breve, ma non portare benefici stabili nel tempo prolungato.
- Cure gnatologiche e benessere a lungo termine
A seguito della terapia gnatologica, che può avere diverse tempistiche, è spesso indicata una riabilitazione occlusale protesica, ortodontica o di conservativa.